Gli interessi della Generazione Z per comprendere meglio i giovani

Dopo i Millennials che hanno dovuto apprendere a usare le tecnologie digitali adesso è l’ora della Generazione Z, ossia i nativi digitali. Si tratta di una definizione che viene generalmente utilizzata per indicare le persone nate tra il 1996 e il 2010, una generazione che ormai è cresciuta e oggi è composta da chi ha almeno 14 anni fino ai 28 anni d’età.

Rispetto alla generazione precedente questa è nata insieme alla digitalizzazione, quindi internet, i social e i dispositivi elettronici come il pc e lo smartphone hanno fatto parte della vita della Generazione Z fin dal principio. È una differenza enorme, che influisce sugli interessi dei giovani alle prese con tantissimi cambiamenti nella società e nel mondo.

Di cosa si interessano i giovani della Generazione Z?

Oggi i giovani utilizzano soprattutto internet per informarsi, rivolgendosi ai siti web che parlano di certi argomenti per trovare le informazioni di cui hanno bisogno. Tra le tematiche più diffuse nella Generazione Z ci sono l’arte, il design e i viaggi, come dimostra il successo di portali web come www.fluterringreyscarf.it, infatti il sito ha un pubblico di riferimento particolarmente giovane che ne apprezza i contenuti e l’interfaccia user-friendly sia da desktop che specialmente da mobile.

Secondo l’analisi della società GWI specializzata in ricerche di mercato, circa la metà di chi appartiene alla Generazione Z si interessa ai viaggi, ma con un occhio alla sostenibilità dei soggiorni e alla possibilità di vivere delle esperienze diverse da quelle proposte dal turismo di massa. Anche l’interesse per l’arte è molto elevato tra i giovani, infatti il 51% della Generazione Z segue il cinema e i film mentre il 61% si interessa alla musica. È curioso come il 50% dei giovani abbia la passione di cucinare, mentre il 49% della tecnologia e il 47% del gaming.

Un cambiamento evidente è indicato dal 44% della Generazione Z che si interessa al cibo e alle bevande salutari, un dato che dimostra come la nuova generazione stia molto attenta alla salute e al benessere personale. D’altronde il 41% dei giovani è interessato allo sport e la stesa percentuale alla scienza, indicando una maggiore attenzione a uno stile di vita sano e attivo. Inoltre, circa la metà dei nati tra il 1996 e il 2010 guarda spesso serie TV e programmi stranieri, mostrando l’interculturalità della Generazione Z e l’accessibilità crescente dei contenuti in altre lingue.

Ovviamente i giovani sono dei grandi utilizzatori dei social, in particolare di TikTok che sta spopolando tra la Generazione Z che comunque continua ad usare anche Instagram e altre piattaforme come YouTube. Per quanto riguarda la TV i giovani la guardano online, ma come dimostra il successo del Festival di Sanremo i contenuti televisivi possono ancora essere attrattivi per i più giovani quando tengono in considerazione i loro interessi. Sono infatti delle persone curiose, che tendono ad evitare i canoni imposti e sono predisposti verso l’inclusione e la diversità.

Il lifestyle del cambiamento della Generazione Z

La Generazione Z viene identificata come la generazione del cambiamento, ossia le persone che durante la loro esistenza dovranno affrontare inevitabilmente una serie di sfide e trasformazioni profonde del proprio lifestyle. Non a caso basta confrontare lo stile di vita dei giovani nati dopo il 1996 e quello dei Millennials, ossia dei nati tra il 1980 e il 1996, ma soprattutto le differenze con il modo di vivere dei Boomers nati tra il 1946 e il 1964 durante l’esplosione demografica.

La Generazione Z è innanzitutto molto attenta alla sostenibilità ambientale, infatti come rilevato dalla ricerca di GWI i giovani hanno una coscienza ecologica molto sviluppata e sono attivi direttamente nella protezione dell’ambiente, sia attraverso l’impegno politico che tramite scelte di consumo responsabili. Sono anche più preoccupati dei rischi per la salute di uno stile di vita poco sano, infatti bevono meno e consumano più prodotti salutistici rispetto alle generazioni precedenti.

Queste scelte si riflettono anche nella sfera privata, infatti è in calo il numero di giovani che usa le app di dating, mentre sempre più persone della Generazione Z preferisce incontrare di persona gli altri e valorizza di più il romanticismo. I giovani sono anche bravi negli affari, con tantissimi under 30 che hanno raggiunto il successo economico e quasi la metà di chi appartiene alla Generazione Z che si ritiene ambizioso e pronto a mettersi in gioco per raggiungere i propri obiettivi finanziari.