Obesità e inattività: le cause maggiori di infertilita nell’uomo

obesità e inattività

Avere un bambino è una delle scelte più importanti della propria vita: se il lavoro, la casa, l’auto dei propri sogni, sono scelta che riguardano principalmente l’individuo stesso, formare una famiglia implica avere la responsabilità anche di altre persone. Avere sulle spalle un bambino, infatti, comporta numerosi costi e spese, nonché numerose attenzioni, ma rimane comunque una delle scelte più belle, se fatta consapevolmente. Tuttavia delle volte, l’irrefrenabile gioia di mettere al mondo una nuova creatura, può essere spazzata via dalla consapevolezza di essere infertile. In questa guida oggi ci occupiamo proprio di infertilità: vediamo insieme quali sono le maggiori cause di infertilità nell’uomo.

Il periodo della gestazione per una donna è un momento davvero molto delicato, sia per lo sviluppo del nascituro ma anche della salute della madre. Anche se molte volte il ruolo del padre passa inosservato rispetto alla madre, gli uomini hanno una grande responsabilità nel concepimento di un bambino; tutto questo tuttavia può esser messo a repentaglio da un grave problema che è quello dell’infertilità.

Che cosa significa

Quando parliamo di infertilità maschile intendiamo la ridotta capacità produttiva dell’uomo di spermatozoi o anche anomalie della quantità di spermatozoi prodotti. Essa viene riscontrata quando, al seguito di diversi rapporti non protetti, una coppia non riesce ad ottenere una gravidanza. Inoltre possiamo parlare di infertilità primaria, quando l’uomo non ha mai indotto una gravidanza oppure di infertilità secondaria, quando l’uomo ha indotto almeno una volta una gravidanza.

L’infertilità maschile è una problematica che oggigiorno colpisce circa il 7% degli uomini, in particolar modo coppie attive. Essa non va assolutamente scambiata per sterilità, dove vi è la totale assenza di produzione di spermatozoi nel liquido seminale. L’infertilità maschile può essere causata da una produzione limitata, o anche un’alterazione della natura degli spermatozoi.

Obesità e inattività

Solo recentemente è stata riconosciuta fattore a rischio la condizione di obesità (ma anche di anoressia). Secondo recenti studi infatti, coloro che sono affetti da una condizioni di obesità, producono un numero molto minore di spermatozoi: si attesta intorno ai 9 milioni in meno, rispetto chi rientra in condizioni di peso standard. La condizione, quindi, di obesità in accordo con l’inattività prolungata possono causare questo disturbo: si stima infatti che per ogni 9 kg di peso in eccesso, le probabilità che l’uomo risulti infertile aumentino del 10%.

Proprio in questi casi, l’importanza di una giusta alimentazione e di uno stile di vita sano ed equilibrato, permette di scongiurare questo rischio ma anche tutti quelli connessi ad uno stile di vita poco corretto.